«Se c’è un momento dell’anno in cui dobbiamo farci piccoli, restare silenziosi e stare in ascolto del silenzio attraverso cui il Signore ci parla è proprio durante questa notte della Natività in cui – soli tra gli uomini viventi sulla terra – i pastori di Betlemme vegliavano i loro greggi e sentirono l’annuncio del messaggio di salvezza. Un Salvatore è nato, piccolo, debole e soltanto i pastori erano, forse, nelle disposizioni richieste per aver la semplicità di mettersi alla ricerca di un neonato la cui qualità di Messia era indicata solo dal segno della sua povertà e delle sue fasce, situazione condivisa dalla maggioranza dei bimbi che nascono quotidianamente nel mondo! Essi credettero con la semplicità del loro cuore. Che voi possiate aver ascoltato e capito ciò che il Signore aveva da dirvi in quest’anniversario della sua nascita!». (René Voillaume, Sul cammino degli uomini)
Auguri di gioia e di pace!
Auguri e che il 2022, anno della canonizzazione di Charles de Foucauld, sia veramente tempo di fraternità universale!